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Ci si sposa solo al 25% rispetto agli anni '50 e un matrimonio su due (il 52%) finisce in un divorzio entro il V° anno.
Perché (non) ci si dovrebbe sposare?SPOILER (clicca per visualizzare)Siamo in pochi, ma siamo variegati su questo fronte.Inviato tramite ForumFree App
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Perchè bisogna essere sicuri di poter essere fedeli e leali dentro di se all'altro fino alla fine....
Cosa che non è in generale semplice da maturare.
Come in tutte le cose ci sono onori ed oneri, però sposarsi vuol dire porre dei vincoli molti forti a livello legale e di condivisione.
Alla fine.....la questione è tutto ha dei pro e dei contro.....ce da vedere quanto si è disposti a dare in quel percorso. -
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Di matrimoni duraturi ce ne sono sempre meno, quindi perché sposarsi?
Meglio convivere, quando le cose non vanno più ci si lascia senza drammi e senza avvocati di mezzo. Personalmente non me la sentirei di legarmi definitivamente ad una persona, perché non credo nell' amore eterno e tantomeno nella sopportazione...
Stare insieme ad una persona che non si ama/sopporta più dev'essere terribile. 🤬. -
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Perché ormai le coppie di fatto sono molto più semplici da gestire nel caso di separazione. Brutto a dirsi ma è così. C'è più libertà, meno stress e cose da dividere. Parlo legalmente, perché poi a livello sentimentale uno può celebrare anche un qualche tipo di matrimonio particolare per sentirsi legato spiritualmente. Ma di certo non è un contratto che stabilisce la sincerità di un sentimento. . -
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In tutte le cose impegnative bisogna sentirsela fino alla fine.
Il matrimonio nella sua forma piu alta è una missione un po come la costituzione di un certo tipo di ordine sociale...
Devi sentirtela ed essere irreprensibile e onestamente per le grandi responsabilità ci vedo fatta sempre meno gente. -
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Concordo con te Cruci, parola per parola.
Io l' ho fatto sulla base di una forte convinzione. -
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Il matrimonio è una forma di imparare a lavorare in amore su base contrattualizzata.
In pratica saper amare e fare il tuo a prescindere di come sta, ti senti o come vanno le cose...
Hai da essere molto tosto interiormente....un po ci devi essere fatto....altrimenti il rischio di scivolare male nel percorso esiste.
Sono quelle scelte spartiacqua nella vita...per la serie...devi fare il tuo fino alla fine....
Un po come quando fai un azienda a responsabilità illimitata......o davvero sei disposto a metterci tutto quel che hai e persino quel che non hai a prescindere da come vanno le cose intorno a te...
O meglio non cominci nemmeno.... -
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Premesso che dal 2016 va tutto ancora molto bene 🤞 probabilmente oggi è difficile pensare di stare sempre con la stessa persona, forse anche mettendo da parte i problemi e facendo compromessi.. . -
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Ora come ora sarebbe prevalentemente finalizzato al 'lasciare qualcosa a qualcuno'.
Detto crudelmente, se dovessi dipartire oggi la mia più grande preoccupazione è per le mie due gatte, poi ho l'appartamento che potrà valere quanto? 120/150 mila euro?
Non avendo figli, la successione avverrebbe tra la miriade di cugini che ho, specie da parte di mia mamma.
6 fratelli, la metà a loro volta trapassata con una media di 3 figli ciascuno, quindi malcontati una 20ina di parenti e i 3 cugini da parte di mio papà.
20 persone che si 'scannano' o mi maledicono per 5/5500 euro a testa.
No, meglio sposarmi e lasciare tutto a una persona sola, poi lei deciderà come muoversi in futuro.Inviato tramite ForumFree App
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.Perché ormai le coppie di fatto sono molto più semplici da gestire nel caso di separazione. Brutto a dirsi ma è così. C'è più libertà, meno stress e cose da dividere. Parlo legalmente, perché poi a livello sentimentale uno può celebrare anche un qualche tipo di matrimonio particolare per sentirsi legato spiritualmente. Ma di certo non è un contratto che stabilisce la sincerità di un sentimento.
sono daccordissimo con teOra come ora sarebbe prevalentemente finalizzato al 'lasciare qualcosa a qualcuno'.
Detto crudelmente, se dovessi dipartire oggi la mia più grande preoccupazione è per le mie due gatte, poi ho l'appartamento che potrà valere quanto? 120/150 mila euro?
Non avendo figli, la successione avverrebbe tra la miriade di cugini che ho, specie da parte di mia mamma.
6 fratelli, la metà a loro volta trapassata con una media di 3 figli ciascuno, quindi malcontati una 20ina di parenti e i 3 cugini da parte di mio papà.
20 persone che si 'scannano' o mi maledicono per 5/5500 euro a testa.
No, meglio sposarmi e lasciare tutto a una persona sola, poi lei deciderà come muoversi in futuro.Inviato tramite ForumFree App
Una soluzione per la casa senza doverti sposare c'è:
vendi la nuda proprietà e ti tieni l'usufrutto vita natural durante
In pratica vendi solo i muri e le eventuali noie tipo il rifacimento di intonaco e/o tetto che sono a carico del proprietario di casa.
Chi compra la nuda proprietà paga molto meneo ma non può assolutamnete mandarti via perché hai l'usufrutto che scade alla tua morte.. -
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È più semplice sposarsi. 
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Dipende dai punti di vista 
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Io felicemente separata sto apprezzando la libertà 😄 . -
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Azz...
Volemose bene! Daje!
LoL😆🤣🤣🤣. -
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Sono divorziato.
Ma ho sempre creduto nel matrimonio e nella famiglia.
Scherzando ho sempre e dico sempre che non ci si deve sposare e non mi sposerei, ma talvolta mi piacerebbe ancora esserlo con un’altra donna.
Sul motivo della mia separazione avrei da scrivere un libro, prendendomi anche le mie responsabilità.
Ad ogni modo, credo che ci si sposi meno per una questione di stile di vita, non tanto economica visto che un tempo erano più poveri.
Ormai si vuole arrivare e si tralasciano certe cose (credo).
È ingestibile probabilmente la vita odierna (professionale e dai 1000 impegni anche economici) con una vita semplice e di “sostanza”.
Io la penso cosi.
Sposarsi: sì, no... e perché? |
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